2022: i numeri di un anno record

Un anno record, numeri rilevanti ormai anche nel panorama nazionale, una comunità che ha costruito un ecomuseo per la Laguna di Venezia piuttosto unico nel suo genere. Così appare il 2022 per i Lazzaretti Veneziani, raccogliendo i risultati dell'impegno 2020-2021 profuso nel dare nuova prospettiva ecomuseale al quarantennale progetto insulare promosso dalle associazioni Ekos Club e Archeoclub d'Italia Sede di Venezia: affrontando il rischio creato dal biennio pandemico con innovazione, puntando su collaborazione e ricerca, digitalizzazione ed esperienza territoriale. E accogliendo nel frattempo decine di media nazionali e stranieri.

Enumerare il lavoro fatto significa anche ringraziare nuovamente tutti - volontari, esperti, pubblico, partner - perché, se per definire l'insieme di stakeholders di questo progetto viene spesso impiegato il termine "comunità", un motivo c'è: chiunque metta piede in isola sa di essere parte attiva di una rigenerazione partecipata.

Eccoci quindi nel 2022: quasi 5.000 visitatori e oltre 200 visite guidate nei 6 mesi di apertura (solo il 20% dei musei italiani supera i 10.000 visitatori nei 12 mesi), una community online composta da oltre 30.000 utenti (fra website e social) e un magazine digitale inviato a 6.000 iscritti (con tasso di apertura del 50%, il doppio della media di settore). Un'altra cifra che merita d'essere segnalata: il 20% dei visitatori è studente e vive l'isola come piattaforma multidisciplinare. Dalle scuole elementari alle summer school di specializzazione, fra cui decine di Università, l'ecomuseo è scelto come luogo ideale per outdoor education, per progetti di ricerca e come buona pratica di progetti europei.

"Freddi numeri"? Felicemente no, perché la corrispondenza fra ecomuseo e cittadinanza dice che, giusto per dare il riferimento più concreto, quasi ogni evento esaurisce i posti in gran velocità.

Sul campo, l'ecomuseo dei Lazzaretti Veneziani è oggi una somma di esperienze e luoghi diversi: la molteplicità del Lazzaretto Nuovo, le aperture straordinarie del Lazzaretto Vecchio, la dimensione paesaggistica de Il Sentiero delle Barene, il festival diffuso Civiltà sull'Acqua, i progetti territoriali F'Orti e CentoCippi, le imbarcazioni tradizionali... Al riassunto delle attività 2022 è come sempre dedicata l'ultima newsletter della stagione (fra le novità, il Laguna Living Lab e le due nuove esperienze "Il Sentiero delle Barene dall'Acqua" e "Il Sentiero delle Barene dall'Aria").

Diverse attività sono state rese possibili grazie al sostegno della Regione Veneto: lo specifico progetto "Lazzaretti Veneziani 2022" è stato infatti fra i vincitori del Bando per la valorizzazione del patrimonio archeologico veneto, risultando il 4° progetto tra i 10 finanziati su 24 presentati da Comuni, Università, cooperative, fondazioni e associazioni. Qui il dettaglio delle diverse azioni prodotte (poster, cortometraggi, escursioni, pubblicazioni, co-progettazione scuola-museo).

E a mettere giù i numeri nell'ottica dell'Agenda 2030 dell'ONU per la sostenibilità, i Lazzaretti Veneziani quest'anno sono finiti anche sulla rivista Economia & Management dell'Università Bocconi ("I valori della cultura", n. 1/22, pag. 58).

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