Il Sentiero delle Barene

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** 13/04/2024 VISITA SPECIALE: Il Sentiero delle Barene di Primavera ~ PRENOTA LA VISITA! **

** Sono 5 i Sentieri delle Barene speciali nel 2024: scopri le prossime date! **

Al centro della zona di Laguna più conservata, ricca di biodiversità e attività di pesca e agricoltura, il Lazzaretto Nuovo è un avamposto sul campo per istituzioni scientifiche, scuole e le realtà del territorio. Il Sentiero delle Barene è la dimensione paesaggistica dell’ecomuseo, una cornice e una piattaforma che raccoglie e promuove il dialogo e lo sviluppo di diverse iniziative.

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Il respiro della Laguna di Venezia dall'alba al tramonto: la marea nel ghebo fra le barene.

Il Lazzaretto Nuovo è un museo immerso nel verde: all'interno della cinta muraria, l'esposizione museale e il percorso archeologico open air si trovano nel grande giardino costellato da gelsi bicentenari lungo i viali a raggiera di impianto austriaco. Altre piccole aree alberate testimoniano l’aspetto boscoso comune alle isole lagunari prima della colonizzazione umana (frassino, pioppo, pruno selvatico).

All'esterno, il perimetro dell'isola digrada spontaneamente nella Laguna originaria, cioè le barene (dal termine dialettale “baro”: cespuglio/incolto). Sono l’ambiente più particolare dell’ecosistema lagunare e una significativa cartina di tornasole del rapporto fra l’uomo e la natura. Attivato dal 1992 recuperando l'antico giro di ronda dei militari, Il Sentiero delle Barene è, sul campo, il percorso naturalistico dell'ecomuseo, allestito dal 2019​​​ con il Museo di Storia Naturale di Venezia.

Molto apprezzato dal pubblico e dagli studiosi, il progetto è fruibile in particolare con tre visite guidate stagionali: Il Sentiero delle Barene di Primavera, in corrispondenza delle prime fioriture e nidificazioni, Il Sentiero delle Barene d'Estate, dedicato al rapporto fra Venezia e l'acqua, e Il Sentiero delle Barene d'Autunno, quando la Laguna cambia colori ed è soggetta alle più alte maree. Dal 2022 è possibile prenotare anche le visite speciali Il Sentiero delle Barene dall'Acqua (il giro dell'isola in kayak) e Il Sentiero delle Barene dall'Aria (birdwatching e biowatching).

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Il giardino interno e il viale dei gelsi ottocenteschi

L’isola promuove la conoscenza di un ecosistema la cui tutela appare oggi più che mai necessaria contro la progressiva distruzione e trasformazione dell’ambiente e del relativo tessuto sociale e produttivo: nell’ultimo secolo è scomparso il 70% delle barene originarie ed è triplicata la profondità media delle acque, con forti ripercussioni ecologiche, ma anche economiche, affettive e identitarie per gli abitanti.

L’approccio dei Lazzaretti Veneziani segue il piano d'azione sostenibile per le persone, il pianeta e la prosperità dell’Agenda 2030 e il ruolo innovativo delle “comunità patrimoniali”, partecipi e legate al “genius loci”, promosso dalla Convenzione di Faro del Consiglio d’Europa.

Dal 2000 la Giornata Ecologica è l'evento partecipato che annualmente promuove sul campo l’interesse per la conoscenza e per la tutela dell’ambiente lagunare, coinvolgendo volontari e realtà locali nella pulizia delle rive e delle barene circostanti il Lazzaretto Nuovo e altre isole.

"C'è un mondo che vive in appena un metro d'acqua, però è preziosissimo: le barene di Venezia, il paesaggio sul quale è stata costruita la città, fanno i conti con i cambiamenti climatici": I'importanza del Sentiero delle Barene come termometro della contemporaneità ambientale nell'introduzione di TGR Leonardo su RaiTre (24/11/21 servizio registrato in occasione di un weekend di visite speciali d'autunno)

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Cavalieri d'Italia. Le zone umide sono ambienti che hanno un ruolo fondamentale: accolgono la più grande biodiversità della Terra e sono fulcro di rotte migratorie. Ma sono anche ecosistemi particolarmente sensibili all’impatto dei cambiamenti climatici.

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Animate chiacchiere fra Cavalieri d'Italia all'arrivo in isola a fine marzo, dopo il lungo viaggio transcontinentale.